Come investire in Bitcoin e nelle criptovalute

Investire in Bitcoin e altre criptovalute è un ottimo modo per diversificare i tuoi investimenti, ma comporta anche un alto rischio. Quindi, prima di iniziare, è essenziale comprendere alcuni concetti e principi di base. Investire è molto più che acquistare una criptovaluta e sperare per il meglio. 

Una decisione d’investimento ben studiata comporta un’attenta ricerca e analisi. Idealmente, dovresti avere una strategia basata sul tuo profilo di rischio e non dovresti mai investire più di quanto tu possa permetterti di perdere.

Per i nuovi arrivati nel mondo crypto, Bitcoin è di solito la prima tappa quando si tratta di investimenti in questo settore. È il progetto Blockchain più famoso e la criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato.

Tuttavia, ci sono migliaia di altre criptovalute (altcoin). Alcune altcoin hanno la loro Blockchain, mentre altre usano una rete preesistente (come Binance Smart Chain o Ethereum). Ogni progetto ha uno scopo differente, ognuno con i suoi potenziali rischi e benefici. 

Sta a te decidere se investire solo in BTC o in più crypto asset. Alcuni preferiscono concentrarsi solo su BTC; altri preferiscono diversificare il portafoglio con altre altcoin.

Da una parte, la diversificazione degli asset elimina i rischi di investimento in un solo progetto. Se si possiedono più asset, è meno probabile perdere importi significativi, anche se uno di questi fallisce. D’altro canto, gli investimenti in altcoin possono essere rischiosi e, purtroppo, ci sono molte truffe nel settore. 

Dovrei fare trading o investire?

La decisione su cosa acquistare deve anche prendere in considerazione se il tuo scopo è investire o fare trading; le due pratiche vengono confuse facilmente ma c’è una differenza. In poche parole, investire implica la ricerca e la scelta di asset in cui credi con lo scopo di conservarli per un lungo periodo di tempo. Una strategia di questo tipo comporta un impegno temporale meno attivo e di solito è associata a un rischio molto minore.
Al contrario, il trading mira a realizzare guadagni a breve o medio termine tramite acquisti e vendite regolari. Diventare un buon trader richiede molto tempo e pratica. Un trader deve sviluppare strategie più complesse, dedicare più tempo all’analisi dei mercati e delle piattaforme di trading e deve gestire più rischi. Si devono prendere in considerazione anche i soldi spesi per le commissioni di trading e di transazione.
Per i principianti, investire è di gran lunga l’opzione più semplice e sicura. Di solito gli investitori ragionano nell’ottica di anni, quindi le variazioni dei prezzi a breve termine non sono così importanti. Prendere una decisione riguardo un investimento, si basa maggiormente sui fondamentali della moneta scelta (quanto è solido il progetto e quanto è probabile che abbia successo nel lungo periodo).

 

 

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